Perchè Cagliari web

Il motivo è semplice. Credo ciecamente nel potere della rete, intesa come internet ma anche come unione tra persone e tra imprese.
Cagliari d’altro canto è il luogo dove nei primissimi anni 90 il web si è sviluppato grazie a persone visionarie, in buona parte sarde e di Cagliari.

Erano i tempi di Nicola Grauso, l’ imprenditore che ha anticipato tutti con Video On Line, il primo provider italiano che era anche il primo broswer ( quelli che oggi sono per esempio Chrome, Explorer, Firefox…) la prima webmail del mondo messa a disposizione di tutti e “inventata” da Luca Manunza
( dopo qualche mese un programmatore indiano fondò hotmail che venne poi venduta per 400 milioni di dollari) un motore di ricerca quando ancora praticamente non esistevano.
Lo stesso imprenditore, Grauso, che qualche anno prima aveva fondato Radiolina e poi Videolina, oggi principali radio e tv sarde.
Colui che lanciò il suo giornale, l’ Unione Sarda, nel mondo del web, primo in Europa.
Era una Cagliari che anticipava i tempi, quella dei primi anni 90.

Si era creata un’ alchimia che aveva fatto incontrare menti illuminate provenienti da tutto il Mondo.
Il Consorzio 21 e poi il CRs4 guidato da Carlo Rubbia, premio Nobel per la Fisica, aveva portato stimoli, mentalità e competenze nuove.
Era un inizio di proficue collaborazioni che avrebbero fatto di Cagliari una città aperta e finalmente attrattiva.
Video on Line entrò in crisi dopo pochi anni dalla sua nascita; non c’era ancora la possibilità di affidarsi a capitali privati come fanno oggi le start up.
A 3 anni dalla sua fondazione Grauso fu costretto a vendere per mancanza di soldi, alle Telecom che fondò Tin.it, mantenendo solo in parte il personale altamente specializzato di VOL
Tra questi c’ era il Cagliaritano Mario Mariani, classe 67, che aveva accompagnato Grauso fin dal suo inizio in Vide on Line.
Mariani, un altro giovane visionario che avrebbe potuto raggiungere traguardi di primissimo livello in qualsiasi azienda americana ma che ha deciso di rimanere in Sardegna per far crescere la sua Terra.
Oggi il Dott Mariani segue la sua creatura The Net Value, un incubatore di imprese, che ha come obiettivo quello di lanciare imprenditori sardi e le loro star up e di attirare a Cagliari imprese da tutto il Mondo.
Sulle tracce di Nicola Grauso e con la collaborazione diretta di Mario Mariani, un altro imprenditore sardo, Renato Soru, fondò Tiscali, uno dei primi operatori di telecomunicazioni in Italia e in Europa.
Oggi Tiscali resiste, nonostante il forte ridimensionamento che c’è stato nei primi anni 2000 con il passaggio alla Banda Larga (ADSL).
Alcuni di questi giovani che hanno vissuto in prima persona il “Miracolo Cagliari” sono ancora lì, tra Tiscali e le nuove realtà sarde che negli ultimi anni sono nate nel Mondo della Rete.
Mariani e gli altri ci credono ancora e i risultati stanno dando loro ragione.

Cagliari nel Web e la Rete a Cagliari.

Internet ha dimostrato di eliminare le distanze, come nelle visioni dei vari Grauso, Mariani, Manunza…
e ancor prima nei sogni profetici del grande intellettuale Michelangelo Pira, lo studioso sardo che scrisse nel 1970Il Villaggio elettronico” dove immaginava Internet e la Rete molti anni prima che fosse in qualche modo concepito.
Nonostante la nascita di internet possa essere vista come un succedersi di diversi avvenimenti, risalenti addirittura a Nicolas Tesla che in qualche modo l’ aveva immaginata, solo nel 1990 le cose prendono una svolta decisiva.

Il 12 Novembre 1990 Berners-Lee pubblica il suo progetto che chiama World WideWeb ( www),
la Ragnatela Globale.
Nel Dicembre dello stesso anno nasce il primo web browser e il primo server della storia.
Sempre a Dicembre, esattamente il 20 Dicembre 1990 va online il primo sito web.
Oggi sono quasi 5 miliardi le persone collegate in Rete (quasi 4 miliardi sui social).
Internet si evolve ogni giorno, come una creatura che si rigenera continuamente e vive di vita propria.
Inarrestabile è la sua evoluzione e come tale continua a cambiare la vita di miliardi di persone.
La Rete, quindi è ciò che ha dimostrato di poter cambiare realmente il Mondo, a livello globale ma anche nelle nostre città, nei nostri paesi.
Nulla e nessuno può più essere separato dal resto del Mondo.

Noi siamo convinti che la Rete e fare Rete sia indispensabile per sopravvivere in un ambiente dove tutto è collegato.

La Rete Online e la Rete Locale, offline, dove toccare con mano quanto, sempre più velocemente, accade nel Mondo virtuale.
Cagliari Web, come Londra web, Quartu web, Sardegna web e tutto quello che verrà, sarà l’ evoluzione ulteriore del Mondo Online riportata alla realtà di tutti i giorni.
Imprese e persone unite per uno scambio di idee, contenuti, opportunità…online e offline.
Concetti prettamente economici che finalmente raggiungeranno principi morali più elevati; una ragione economica che diventa anche solidarietà e condivisione di risorse tra grandi e piccoli, tra chi è più avanti e chi è rimasto indietro.

Un nuovo modo di vedere le cose, secondo noi più bello e vivibile.